Penso di essere stato un bambino fortunato perché con la mia famiglia ho girato molto in cerca di posti e manifestazioni interessanti e/o divertenti! Qualche volta ancora capita ancora adesso di andare in giro a stupirmi con loro com'è successo occasione della 'ndocciata.
Il fuoco è uno spettacolo sempre originale, a prescindere da cosa stia bruciando. Sarà quella sua forza impalpabile, quel suo colore che non si riesce a definire con precisione, la sua forma "informe", il suo calore che ti brucia non appena ti avvicini, l'odore forte del suo fumo. Il fuoco è fuoco: ne abbiamo il cielo pieno; ne abbiamo la terra viva. Sarà per questo che basta accendere un fiammifero per emozionarci. Figuriamoci cosa può succedere quando passa una 'ndoccia!
Di cosa si tratta?! Di grosse torce di legno, ad uno o più bracci, che alcuni agnonesi si caricano sulle spalle e portano in sfilata lungo le strade principali del paese! Il bello è che queste grosse torce sono fiammeggianti e danzano, si rincorrono, girano su se stesse, mosse da bambini, ragazzi e uomini avvolti in tipici mantelli neri!
Lo sforzo è notevole. Lo spettacolo è incredibile tanto più perché si svolge l'8 dicembre inaugurando, in qualche modo, le festività natalizie.
La sfilata viene aperta da cavalieri (ovviamente a cavallo!!!) che danno alla manifestazione la giusta inquadratura nella tradizione montana. Seguono bambini e donne che portano nelle mani prodotti della terra, cesti con le uova e anche qualche piccolo animale da fattoria. Ogni personaggio indossa gli abiti tradizionali che venivano usati un tempo.
...e così arrivano le 'ndocce: le prime sono più piccole, ad un braccio solo, e sono portate da ragazzini. Man mano arrivano le 'ndocce più grandi: a due, tre, quattro, cinque, ..., diciotto bracci!!! In quest'ultimo caso sono due i portatori visto il peso notevole della struttura.
Lungo la sfilata i vari portatori si incontrano negli spazi più larghi e, sotto una pioggia di applausi, si compongono in circolo ed iniziano a girare come trottole di fuoco!
Bisogna stare a distanza altrimenti si rischia di diventare un altro braccio della 'ndoccia: si prende fuoco!!!
L'intero corteo, dopo aver sfilato sotto gli addobbi natalizi, termina il suo percorso in una piazza in cui ogni 'ndoccia diventa alimento per il grandissimo fuoco conclusivo! E' un falò con fiamme altissime e che emana un calore indescrivibile! Le facce arrossate dei turisti e degli abitanti del posto, chissà per quale misteriosa ragione, restano silenziosi davanti a quei colori ardenti che sembrano volersi congiungere al cielo con i loro lapilli irrequieti!
Lo spettacolo lo consiglio a tutti quanti, anche a quelli che abitano lontani da Agnone! Per quest'anno c'è ancora una possibilità per assistere alla 'ndocciata: la sera della vigilia di Natale!
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