22 maggio 2011

Pescolanciano e Miranda

...erano rimasti in sospeso gli appunti dell'ultima escursione fatta tra Pietrabbondante, Carovilli, Pescolanciano e Miranda. In pratica di Pescolanciano e Miranda non ho riportato nessuna nota e lo farò adesso!
Di Pescolanciano sono sicuro che qualunque molisano abbia visto il castello passando sulla statale e sono certo che chiunque, da lontano, resti affascinato dal mistero che l'edificazione riesce ad impersonare. Per arrivare in paese si percorrono delle curve da cui si ha sempre lo sguardo verso il castello che poi, ad un certo punto, non si vede più e si resta con l'indecisione: "Ma adesso siamo arrivati a Pescolanciano o stiamo da qualche altra parte?!?"...
L'ingresso del paese è costituito da una lunga strada rettilinea che attraversa prima un bel prato verde dove pascolano cavalli ed i ragazzi giocano con i loro cani. Si entra nel centro abitato e la strada mira dritta a raggiungere la piazza che, a dire la verità, mi è sembrata un po' troppo spoglia e moderna per appartenere ad un paese con quel castello!
Quando si gira, però, bisogna farsi una ragione di quello che si vede e qualche volta si rischia di fare i conti con piccole "delusioni"!
Sempre alla ricerca del ritratto della giornata è cominciato il giretto nel centro storico: viuzze, case, coppi di un tempo, gente del posto e la sede del partito!
In un vicoletto sedeva a prendere il sole una signora anziana: era vestita di nero così come usano fare le vedove nei paesi, aveva il viso di chi ne ha vissute tante e le rughe di chi ha sofferto. Ero curioso di conoscere la sua storia e così la signora Ersilia, di 85 anni, mi ha raccontato della sua casa, del suo figlio morto, del suo paese e della sua vita da contadina! E quando sembrava essere entrata abbastanza in confidenza ho provato a chiederle di posare per una foto...lei mi ha risposto che non voleva fare niente nella vita, nemmeno una foto: stava solo aspettando di morire...aej!!! Anche ricordare la storia delle persone è importante anche senza avere la foto il ritratto si conserva comunque nella mente!
Poco più avanti della casa della signora c'è il castello che, ahimè, era chiuso perché è un castello di proprietà e raramente vanno ad aprirlo per farlo visitare.
Tornando verso la macchina ecco spuntare un piumino rosa ed uno sguardo vivace: era una bambina che giocava per strada e si nascondeva per non farsi vedere! In un attimo ho preso la macchinetta ed ho scattato questa che, per me, è una delle foto più belle che conservo!
L'orologio della mia macchinetta segnava poco più delle 17 e la seconda memory card aveva ancora un paio di centinaia di foto da scattare. E a quell'ora che si può fare? Be', ci si può preparare per scattare le foto del tramonto!
E allora ecco l'idea Miranda, con il suo cucuzzolo a 1300 m.s.l.m.! Il paese me lo ricordavo perché ero andato a vederci il concerto dei Pooh, però non ricordavo che fosse così bello ed arroccato!
Non pensavo neppure di ritrovare la dimensione del ritratto che avevo cercato invano per tutta la giornata. Invece il mio fotomodello era lì: camicia sporca di lavoro, capelli bianchi, radici nel posto!
La fortuna più grande si ha quando il tizio è fotogenico, disponibile e dietro di lui c'è la faccia più bella della sua terra...poi magari ti sposti un attimino per trovare una nuova angolazione e vedi che si nasconde un altro soggetto...
...quel qualcuno ti racconta la stanchezza della vita senza nemmeno bisogno di farti vedere i suoi occhi. In quei casi la fotografia ti emoziona al punto di poter prescindere da qualsiasi accorgimento compositivo: è perfetta per concetto.
Mi sono ripromesso di tornare a Miranda perché credo nasconda scorci piacevoli e cose interessanti, tipo una torretta con un orologio in ferro battuto che suona ogni ora, anche di notte, realizzato da un fabbro del posto.
Mentre mi perdevo nella bellezza delle cose viste in un quarto d'ora di tempo, il tramonto stava per arrivare e quindi non restava che andare su in montagna!
Da 1300 metri di quota si vede tutto, ma non abbastanza: ad esempio non si vedeva Miranda! Però trovarsi sulla punta della montagna, guardare giù e vedere lo strapiombo (e magari fare la pipì nel vuoto...certe cose non si dicono!!!) è uno spettacolo!!!

2 commenti:

  1. Giornata SUPER!!!
    di quelle che non si facevano da tempo :)

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  2. E' vero...a quando la prossima uscita?

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