Proverò a raccontare una delle tante belle tradizioni di uno dei bei paesi del Molise: la festa di San Pardo a Larino. E' una delle manifestazioni che più identifica la nostra cultura regionale: nasce dall'incontro tra la vita contadina e la devozione per il Santo patrono.
Mentre scattavo fotografie a destra e sinistra fino a riempire 8Gb di Memoria, ne ho approfittato per sapere di più della festa e spero di non appuntare cose inesatte!
La tradizione più o meno funziona così: San Pardo lo descriverei come un Santo a cui piace la buona compagnia e così per la sua festa vuole che gli altri Santi stiano insieme a lui nel giorno del suo "onomastico"!!! In tre giorni di fine maggio le famiglie ed i gruppi di amici escono con il proprio carro trainato da due buoi. Le bestie non hanno tutte la faccia molisana, molte vengono affittate e arrivano anche da molto lontano: Calabria, Abruzzo o dalle montagne del nord Italia! Queste vengono soggiogate per portare dei carri da lavoro di legno più o meno grandi che hanno delle cappottine ricoperte da fiori di carta preparati nei mesi precedenti la festa.
Il primo giorno i carri sfilano per il paese, vanno a prendere San Primiano che "abita" nella chiesa del cimitero e la sera, in fiaccolata, tornano tutti insieme nella cattedrale del paese.
Il secondo giorno in processione escono tutti i carri insieme ai santi portati a spalla e a delle persone che portano gli stendardi delle varie chiese della diocesi di Larino (perché San Pardo è patrono dell'intera diocesi).
L'ultimo giorno, siccome San Pardo non vuole sfigurare con i Santi invitati, i carri escono per la terza ed ultima volta per riaccompagnare ogni Santo a casa sua!
Dopo questa introduzione adesso racconterò un po' le mie impressioni e quello che io e la macchinetta abbiamo visto!