Se esco con la macchinetta a tracolla torno a casa con 200/300 scatti (per fortuna che non pesano): alcuni rubati alla realtà così com'è, altri "preparati", altri "copiati" a quelli già visti in giro (niente di male, si prova a rifare), altri completamente sbagliati. Alla fine ne conservo solo qualche decina!!! Mia madre mi da del pazzo perché secondo lei sono tutte belle...addirittura la pensano allo stesso modo mia zia, mio cugino e qualche mio amico che mi deve volere proprio bene!!!...Io li ringrazio tutti di cuore ma non è affatto così: io di opere d'arte non ne faccio! La fotografia, quella di qualità, è una cosa seria e va guardata con attenzione e con competenza (senza offendere il gusto dei miei sostenitori)!
Nei libri che di tanto in tanto sfoglio ho trovato una vecchia regola: su un rullino da 36 foto se ne dovevano scegliere solo 3...il resto erano da cestinare! Sembra esagerato, ma è l'unico modo per migliorare la qualità dei propri scatti. 3 su 36 vuol dire che si analizzano tutte le fotografie, una per una, e si vanno a studiare i minimi dettagli. In questa maniera quando si torna di nuovo in strada a fotografare si fa più attenzione e quindi si impara a catturare al meglio ciò che ci colpisce. Quindi su 300 fotografie ne dovrei salvare una trentina...
Ma di questa trentina, quante sono veramente belle?
Certe volte lo sono tutte quante e certe volte non se ne salva nessuna: dipende dal posto in cui sono stati fatti gli scatti, dipende dall'attenzione che c'ho messo a scattare, dipende dalla fantasia che mi illuminava in quel momento.
Io sono molto critico con me stesso, ma a volte non basta e preferisco capire cosa ne pensano altri fotografi, amatori o professionisti, che popolano il web. Ho trovato su internet una community fotografica in cui si parla di fotografia, ci si fanno critiche costruttive, ci si scambiano consigli e si trovano soluzioni. In questo forum ho imparato tantissime cose ed ho ricevuto "rimproveri" e "gratificazioni"!
Bene. Per me la fotografia è questa qua: scatto, scelgo, stampo, mi confronto, miglioro e così via a ripetizione. Senonché un giorno ho fatto un errore grave che sapevo già di non dover fare: ho stampato 4 fotografie per partecipare ad un concorso fotografico. Errore più grande di questo non potevo farlo!!! Non contento ne ho stampate altre quattro per un'altro, altre quattro per un'altro ancora, poi altre sei, poi altre sei...be', insomma, ho stampato diverse foto per diversi concorsi, illudendomi di trarre chissà che cosa da queste esperienze.
Al concorso mandi le tue foto incollate su cartoncini neri 30x40 (che non li vende nessuna cartoleria), un po' di gente si mette a fare la giuria, le guarda per 4 o 5 secondi al massimo e così, direi quasi a casaccio, stabilisce il vincitore. Intanto tu che hai partecipato, hai versato la tua quota di partecipazione, hai stampato le tue dieci foto da cui hai scelto quelle da inviare e sei a casa SICURISSIMO che le tue opere verranno osservate e giudicate per quello che sono...ILLUSO! Arriva il giorno della mostra e con l'umiltà di chi pensa "...sicuramente avrà vinto qualcuno che ha fatto qualche scatto eccezionale..." ti ritrovi davanti a fotografie mal scattate (mosse, sfuocate, fuori piombo, bianco e neri fatti malissimo, inquadrature sbilanciate, idee scontatissime e ormai fatte e rifatte, ritocchi fotografici evidentissimi e così via) e vedi le tue lì infondo...nell'ultimo angolo della stanza. Magari sotto al faretto che non funziona o che illumina ad intermittenza. Nel posto dove non ci passi neppure per sbaglio. Certe volte sono così nascoste che ti chiedi: "Ma io le foto le ho mandate a loro oppure ho sbagliato indirizzo?"...Poi le trovi, morte di solitudine, e te le vai a guardare solo tu.
Riepilogando: incassi la "sconfitta" (perchè credo che non ci sia nessuno che partecipa ad un concorso nutrendo almeno una speranza di essere minimamente gratificato) e non sai neppure cos'ha la tua foto che non va. Ti chiedi perchè chi ha giudicato non ha scartato in partenza le foto scattate male (che spesso vincono pure). Ti chiedi perchè tra gli scatti premiati ci sono anche quelli fuori tema. Ti chiedi se per sbaglio qualcuno le ha viste le tue (!!!). Ti chiedi perchè...perchè non ti iscrivi a qualche associazione fotografica visto che quelli che vincono sono sempre gli stessi: nomi che ti ritrovi sempre davanti e che godono di una fama particolare. Ora, mio caro lettore, tu puoi pure dire: "'A bello, e che vuoi vincere sempre tu???"
C'hai ragione, può sembrare così...la verità è che alle mostre che ho visto fino ad ora c'erano foto bellissime di altre persone che, non avendo alcuna fama e alcuna tessera associativa, sono rimaste fuori dal podio e dal cerchio delle foto segnalate. Quindi io mi sento paladino della bella fotografia, non esclusivamente delle mie...
Ai giovanotti che iniziano ora a fare foto un consiglio lo voglio dare: chi ama la fotografia non ha bisogno di partecipare ai concorsi...è cosa buona e fruttuosa mettersi in gioco nei forum di discussione dove si impara e non si resta delusi (suscettibilità personale a parte), oppure ci si può confrontare con persone che ne capiscono come può essere il proprio fotografo di fiducia. I concorsi lasciamoli ai fanatici delle associazioni che, non tutti lo sanno, il giorno della mostra si portano pure la macchinetta per fotografare la loro foto appesa!
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